L’incendio della nostra Club House e tutti i lavori per il ripristino ci hanno costretto a posporre l’avvio di questo progetto.
Posporre, ma non certo archiviare. Lo riproponiamo quindi con un cronogramma rivisitato, con l’auspicio di coinvolgere persone, club, associazioni.
2. Accompagnare l’invio del materiale con un laboratorio di rugby e quindi con il viaggio di uno/due allenatori/educatori
3. Accogliere una rappresentativa di rugby a sette palestinese nell’ambito dell’organizzazione di un torneo che coinvolga i club che hanno partecipato alla raccolta.
Obiettivo è quello di raccogliere materiali e contributi nel primo quadrimestre del 2019 e lanciare l’avvio della fase operativa nel corso del Primo Maggio al Campo San Teodoro, in concomitanza con il tradizionale torneo old No Tav No Ponte No Muos.
Ogni club o associazione interessata a partecipare può decidere in autonomia il modo in cui contribuire. Noi invitiamo a farlo attraverso una festa o una iniziativa pubblica che possa costituire una campagna che affianchi la raccolta fondi per il progetto alla questione della tutela dei diritti del popolo palestinese.
A tal proposito invitiamo tutti i soggetti interessati ad aderire al progetto utilizzando la pagina fb dei briganti oppure l’indirizzo di posta elettronica brigantilibrino@tiscali.it e di comunicare le iniziative con anticipo in modo da poterle condividere e pubblicizzare tempestivamente.