Torna la primavera ma il rugby non si ferma!
Il week end è lungo e si apre con un raggruppamento under 12 che si gioca venerdì 17 marzo al San Teodoro. I piccoli briganti non giocano come al solito, vogliono mettersi tutti in mostra e giocano troppo “da soli”. Se a questo aggiungiamo una difesa troppo rinunciataria, si spiega l’ultimo posto nel torneo. Pazienza, ma le potenzialità del gruppo sono enormi, siamo certi che i tecnici Filetti e D’amico tireranno fuori una squadra competitiva con qualunque avversario. Eccellente il terzo tempo organizzato dai genitori dei ragazzi.
La domenica sarebbero dovute scendere in campo 5 formazioni: under 14 maschile e femminile, under 16, under 18 e seniores femminile, ma il raggruppamento femminile di coppa Italia è stato rinviato, la under 14 femminile abbinata a quella trasferta non è partita, mentre la under 18 del Palermo – che avrebbe dovuto far visita ai pari età librinesi – ha rinunciato alla gara.
Scendono in campo la under 14 di Angelo Scrofani alla Cittadella Universitaria e la under 16 al San Teodoro.
La under 14 attraversa un bruttissimo periodo; in realtà sembrava che il gruppo avesse trovato un proprio equilibrio qualche settimana addietro (due vittorie consecutive), ma adesso ha fatto la corsa del gambero, perdendo pezzi e motivazione. Ci sarà bisogno di una vera e propria rifondazione sia per concludere la stagione in corso, sia per gettare le basi per la prossima.
La under 16 affronta il Palermo in una giornata molto calda, memore della gara da andata vita ma soffrendo moltissimo.
Niente scuse, partita bruttissima da parte dei ragazzi seguiti da Piero Mancuso, che esattamente come a Palermo vincono ma non convincono. Nel primo tempo discreto equilibrio, leggera supremazia in termini di occupazione di territorio da parte dei rossi catanesi e due mete realizzate, frutto una di un errore dei ragazzi palermitani (va in meta Calogero Caltagirone) ed una seconda realizzata da Gabriele Cassone dopo una giocata da touche. La seconda meta viene trasformata da Emiliano D’anna, fine primo tempo 12-0. Il secondo tempo è un disastro. Il Palermo Rugby gioca bene, volenteroso, grintoso, combattivo in ogni punto del campo, mentre i briganti si spengono e soffrono per tutta la frazione subendo una serie ininterrotta di punizioni avverse per una condotta scriteriatamente indisciplinata. Verso la fine del tempo arriva la meritatissima meta del Palermo che potrebbe anche pareggiare la gara ,ma la difesa brigante resiste agli ultimi attacchi degli ospiti. Punteggio finale 12 a 5. Da segnalare i primi minuti da titolare di Flippo Ventorino e gli esordi assoluti di Francesco Agosta e Giuseppe Sciuto.
Domenica prossima torna in campo la squadra seniores poi derbissimo per la under 18 con l’Amatori Catania, mentre la under 16 sfida il Triskele per mantenere il terzo posto nel girone.
Il lunedì dei briganti, diciassettesima puntata