Entrambe sconfitte le selezioni under nel week end alle spalle, mentre la squadra senior osservava il suo turno di riposo.
Si cominica sabato al S.M. Goretti con un triangolare under 14 che vede in campo i briganti, l’Amatori Messina, l’Amatori Catania.
Cominciamo con l’Amatori Messina, ed l’inizio è molto positivo con un buon controllo del campo per i primi dieci minuti, poi subiamo una meta con una loro ripartenza dai 22 ed andiamo sotto. Da li in poi siamo mediocri, non reagiamo con ordine, spostiamo poco la palla e perdiamo 4 mete a zero. Poi il Messina batte anche l’Amatori Catania e si aggiudica il concentramento. L’ulitma gara con l’Amatori Catania ci vede andare sotto di una meta sulla prima azione e poi nonostante tante occasioni da una parte e dall’altra per marcare meta il punteggio non si smuoverà più. Alla fine del primo tempo si infortuna Gabriele ad un gionocchio, speriamo sia solo una forte distorsione, durante un’azione che doveva essere fermata da tempo perchè il pallone non usciva dal raggruppamento; purtroppo nelle u14 vengono mandati arbitri alla prima esperienza ed il rischio che i ragazzi si facciano male è molto alto.
La domenica scende in campo la u16. Si gioca il derby con i cugini della Fiamma. Anche qui blackout iniziale e veniamo subito puniti al centro dei pali dopo aver giocato a miffa. Reagiamo, anche siamo a volte leziosi, Peppe Bioni ha la palla del pareggio che scivola dalle dite ad un metro dalla meta. Nel finale di primo tempo veniamo puniti di nuovo e nello stesso modo si apre il secondo tempo. Siamo sotto 21-0 e solo allora abbiamo una reazione che frutta due mete (Marletta e Pagliaro), con il punteggio che divente 21-12. Sembra che si possa addirittura rientrare almeno per un bonus, ma invece alcuni errori nostri e non solo permettono alla Fiamma di marcare altre due mete, punteggio finale 33-12. La nota più positiva è il ritorno in campo di Carmelo Bruno e Samuele Cocuzza, due ’95 della under 13 del 2008 che siamo riusciti a riavvicinare al rugby ed al pianeta brigante.
adelante siempre
zapata