Comunicato della dirigenza dell’a.s.d. i briganti rugby Librino.
In merito all’elezione del Presidente e del Consiglio che formeranno il futuro Comitato Regionale, prevista il prossimo 18 dicembre, il comitato direttivo dell’asd i briganti rugby Librino ha deciso di astenersi dalla votazione e di non esprimere alcuna preferenza.
Siamo convinti che il ruolo del Comitato Regionale debba esprimere la collegialità degl interessi delle società affiliate venedo incontro alle esigenze del movimento attraverso l’applicazione di un progetto condiviso e continuamente rielaborato con tutti, nessuno escluso e per nessun motivo. Questo può essere frutto di un lavoro collettivo di tutte le società che in armonia concordano gli obiettivi ed i mezzi (a nostro avviso la migliore delle strategie possibili) oppure essere la conseguenza del confronto di progetti alternativi che, pur con delle legittime differenze, rappresentino e tutelino i bisogni collettivi.
Purtroppo ci si trova invece di fronte, quasi costretti, ad affrontare una situazione di contesto che viaggia su binari completamente differenti, per noi inaccettabili. Il confronto non è su progetti di sviluppo presentati a tutte le società, ma esclusivamente sui candidati, ovvero su presidente e vicepresidente del passato governo regionale, che hanno rotto il loro sodalizio e che sono adesso avversari. Nulla da eccepire sulle persone, ci mancherebbe, nutriamo profondo rispetto per entrambi i candidati, ma non è questo – secondo noi – un percorso virtuoso, perchè partorisce il concetto bellicoso e pericoloso del “con noi o contro di noi”; concetto che – è inutile nasconderlo – è alla base dell’eterno conflitto che si fanno le più importanti società dell’isola ed è causa principale di tanti dei guai con i quali ci si confronta quotidianamente, vero e proprio intralcio allo sviluppo del nostro sport. Non è un caso che i principali candidati alla carica di Presidente del Comitato Regionale rappresentino e rispecchino questa geopolitica del rugby, quasi che sia obbligo lo stare dall’una o dall’altra delle barricate.
La nostra trincea è un’altra per cui abbiamo concordamente deciso di non esprimere alcun voto il 18 dicembre p.v..
06/12/2010
comitato direttivo a.s.d. i briganti Librino