Due sconfitte secche, almeno nel punteggio, in questo fine settimana.
Il sabato l’under 14 affronta i pari età del San Gregorio. Proprio all’ultimo minuto si deve affrontare l’assenza di Ciccio Rizzo che scompagina un pò la formazione, visto che il ruolo non ha ancora un adeguato sostituto. Si sposta così Massimiliano ai centri, ma l’assetto è molto precario; nel primo tempo nonostante si tenga abbastanza si và sotto 17-0 con tre mete subite; nel secondo tempo altra tegola con l’infortunio di Mirko, ma nonostante questo andiamo a segnare con Gabriele e sembriamo poter rientrare – anche nel punteggio – in partita; non è così, subiamo una meta al centro dei pali e si decide di far giocare uno spezzone più conistente ai ragazzi finora poco utilizzati ed entrano Barbera, Cantarella, Distefano, Contarino. Con una formazione meno collaudata tutto sommato non cediamo, realizziamo anche un’altra meta subendone tre di fila solo nei minuti conclusivi. Risultato finale 10-44.
La domenica è derby di serie C. Si sfida il Catania Rugby e lo spettacolo è anche in tribuna con una Brigata Brigante spettacolare per numero e vivacità.
Si inizia benissimo anche in campo, con una meta di Cangelo trasformata da Damiano, 0-7. Poi c’è la reazione del Catania con una meta alla bandierina, 5-7. Seguono una quindicina di minuti ben giocati dai briganti che siofano almeno altre tre volte la meta, poi… BUIO. I 15 minuti peggiori della stagione regalano al Catania Rugby QUATTRO METE e si termina il primo tempo sul 29-7. Partita ormai compromessa e secondo tempo più rosso del primo che finisce con una meta a testa (meta di Filo, traformata da Damiano anche questa) per un punteggio finale di 36-14.
I briganti cadono molto spesso nelle provocazioni degli avversari, si innervosiscono e ci lasciano il dubbio su quali fossero i reali valori in campo, a prescindere dal risultato e da un arbitraggio che solo nel finale si è accorto delle ripetute scorrettezze e dell’atteggiamento antisportivo di alcuni dei giocatori in maglia nera, ma ormai la partita era andata. Ci rifaremo, adelante briganti!.