Potrebbe essere il titolo di un libro, di un film o di una di quelle serie televisive che tanto vanno di moda, invece è una di quelle pagine di storia che un gruppo, come quello de I Briganti, scrive ogni week end rugbystico.

E se al week end “glorioso” della scorsa settimana, speravamo seguisse un agognato bis; così non è stato.

Tra sabato e domenica I Briganti nel corso delle partite disputate raccolgono soltanto dolori.

Sabato al Goretti, I Briganti hanno ospitato un triangolare under 14 tra Fiamma Cibali, Amatori Rugby Catania e I Briganti Rugby. La nostra compagine ha dimostrato di avere tanto coraggio e voglia di vincere, provando ripetutamente a non demordere di fronte ad avversari più “grossi”  e preparati, tuttavia ancora manca nei nostri ragazzi la consapevolezza che nel rugby il protagonismo non paga e che le “prime donne”, non vi trovano posto perchè si può vincere solo insieme agli altri e perchè è la squadra che “fa” la meta chiunque la schiacci dietro la linea.

Tutto ciò frena la possibilità di esultare e gioire per quella che poteva essere una meritata prima vittoria nel secondo incontro con le Fiamma Cibali.

 

I risultati:

1°: I Briganti Rugby – Amatori Rugby Catania 0-15 (0-4)

2°: I Briganti Rugby – Fiamma Cibali 0-10 (0-4)

3°: Amatori Rugby Catania – Fiamma Cibali 10-0 (4-0)

Classifica: Amatori Rugby Catania pnt 8, Fiamma Cibali pnt 4, I Briganti Rugby pnt. 0

Domenica, invece, ha visto impegnati su due fronti le compagini dell’Under 16 e della Serie C, rispettivamente al Goretti e a Pergusa (EN).

Per i ragazzi della 16, il risultato è stato pesante, uno 0-68 per i cussini, nel primo derby catanese di categoria.
Nonostante il punteggio, si sono viste grandi prove di Otman e Andrea Cannizzo, ma nel complesso la differenza tra le due squadre è stata evidente. D
urante l’incontro la compagine librinese perde Adriano con un rosso diretto per offese all’arbitro, speriamo che questo sia di buon insegnamento per il futuro. Domenica 30 pausa di campionato, ottima occasione per recuperare gli infortunati.

La senior ospite in quel di Pergusa, affronta Le Aquile, convinta della propria forza e con il desiderio di portare a casa un ottimo risultato. Durante la partita le maglie rosse dimostrano di saper giocare a rugby, con una buona preparazione tecnica e con la consueta lealtà sportiva. Ma, per l’ennesima volta, tuttavia, tornano con una sconfitta da questo campo che è diventato la bestia nera de I Briganti, un vero tabù.

Partita incerta nei primi minuti, per far muovere il risultato bisogna attendere un vistoso errore dell’arbitro, che non si avvede che la meta ennese non è stata schiacciata, ma è stata persa in avanti dal giocatore giallonero. La rabbia ed il nervosismo si impadroniscono del campo e non aiutano il direttore di gara a tenere la partita in pugno, dato che continuano le sue sviste, alcune delle quali plateali, come i ripetuti placcaggi alti subiti dal nostro estremo.

Sotto di una meta, le maglie rosse continuano ad attaccare, le Aquile possono solo difendere e fare qualche calcio di spostamento per allontanare la palla dalla propria area di meta. Molto nervoso, il mediano Scrofani subisce un giallo e lascia per dieci minuti la compagine in quattordici, ma per le maglie rosse è occasione di un risveglio che riporta in parità la partita. E così inizia il secondo tempo, che ha visto un dominio territoriale brigante, ma nonostante ciò il risultato cambiare a favore degli ennesi, bravi a riportarsi in vantaggio con un calcio di punizione, e comunque sempre molto agguerriti e mai domi. Sull’8-5 le maglie rosse avrebbero la possibilità di pareggiare l’incontro, ma sospinti dalla Brigata in grande stile, preferiscono cercare la meta della vittoria, piuttosto calciare la punizione conquistata a ridosso dei 22 avversari. Eh! …

La partita finisce e, ancora una volta, sul campo di Pergusa i Briganti tornano a casa con una sconfitta e con soltanto un punto bonus.

Domenica ci aspetta un’altra trasferta, questa volta con il sorprendente Misterbianco Rugby, degli ex Pasqualino, Daidone L., Campisi F. Così come tradizione vuole, tra le due compagini sarà una lotta dal primo all’ultimo minuto.

I Briganti cadono, ma solo per un attimo, presto sanno rialzarsi e continuare a lottare con grinta e passione! Così da lunedì, sotto con gli allenamenti dalla nascente Under 12, passando dall’Under 14 e 16 sino alla senior.

Hasta la victoria siempre!

Un week end che non vorresti mai …

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